IT: dovere di aggiornamento del DPS: sono partiti da qualche mese i controlli della Guardia di Finanza.
24 Gennaio 2007 - articolo pubblicato sulk Sole24Ore e ripreso sul sito www.paginewebaziende.it
Quante imprese a Nord-Est applicano i contenuti del decreto legislativo 196/2003, meglio conosciuto come “Codice in materia di protezione dei dati personali?” Quante, come previsto dall'articolo 34 del testo, si sono dotate del documento programmatico sulla sicurezza (Dps), entro il 31 marzo del 2006, ultimo termine utile e si apprestano ad aggiornarlo entro il prossimo 31 marzo?
“Le aziende dimostrano un livello di consapevolezza ancora assai basso relativamente agli adempimenti richiesti dalla normativa. – Spiega Andrea Lisi, avvocato e docente di Diritto dell'informatica in master organizzati dall'università di Padova, oltre che consulente delle Camere di Commercio di Treviso, Trieste, Padova e Pordenone – Tuttavia mettersi in regola è urgente, visto che sono già iniziate le ispezioni della Guardia di finanza su tutto il territorio nazionale, mirate sia alla pubblica amministrazione, sia alle imprese”.
L'autorità garante della privacy ha infatti delegato alla Gdf il compito di vigilare sull'applicazione del decreto:l'assenza del Dps, ad esempio, implica sanzioni amministrative e, nei casi più gravi, l'assenza di misure minime di protezione dei dati, costituisce reato punito con l'arresto fino a due anni o un'ammenda da 10 a 50mila euro (articolo 169).
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Fonte: Il Sole 24 ore NordEst, pag 6
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